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Cosa vedere a Milano? Cosa visitare a Milano?
Milano viene spesso considerata una città ricca, operosa e piena di vita, ma non bella
e povera di bellezze artistiche,
in particolare in confronto a città come Firenze e Roma.
In realtà anche Milano è ricca di tesori di arte e di storia.
Purtroppo spesso tali bellezze sono molto poco conosciute, nascoste fra edifici moderni e
vie dello shopping. Oppure semplicemente situate in zone fuori dalle rotte turistiche più
frequentate. Spesso anche molti milanesi non conoscono il patrimonio artistico della loro città
e può capitare di essere passati
per quaranta anni davanti a chiese e altri edifici storici senza sapere quali tesori
di bellezza contengono. Per molti, sia milanesi sia turisti, a Milano ci sono solo il Duomo,
la Galleria Vittorio Emanuele,
il Castello Sforzesco, l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci e poco altro.
L'elenco dei beni culturali di Milano presente su questa pagina è ormai molto completo, anche se alcune voci sono ancora da aggiungere.
Dal punto di vista della
documentazione fotografica, composta completamente da foto inedite e realizzate appositamente, si tratta probabilmente
già ora della più ampia raccolta presente su internet.
Le descrizioni inserite più di recente sono approfondite, mentre quelle inserite per prime sono
meno dettagliate, ma man mano si provvederà a portarle sullo stesso standard di quelle più recenti.
Nota: La gran parte delle immagini presenti in questa sezione sono state realizzate
a partire da due o tre immagini fuse mediante l'algoritmo contenuto nella pagina
HDR on line.
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A Milano sono presenti innumerevoli chiese. Diversamente da molte altre città, sono presenti chiese di praticamente tutte le epoche storiche e tutti gli stili. Le stesse due chiese più importanti di Milano, il
Duomo, ovvero la
Chiesa di Santa Maria Nascente, (al momento non ancora presente su questa pagina) e la
Basilica di Sant Ambrogio comprendono elementi stilistici di varie epoche, a testimonianza della lunga storia del capoluogo lombardo. Si va perciò da chiese con elementi ancora romani, come la
Basilica di San Lorenzo Maggiore, alle basiliche romaniche, di cui la
Basilica di San Simpliciano è l'esempio più limpido, al gotico, nella sua speciale versione lombarda, come ad esempio nella
Chiesa di Santa Maria Incoronata, a gioielli rinascimentali, come la
Cappella Portinari, al barocco, da quello più leggiadro, ad esempio della
Chiesa di Sant'Antonio Abate, a quello quasi opprimente della
Chiesa di Sant Alessandro in Zebedia. Vi è poi il caso di chiese in cui interventi recenti hanno portato a curiose mescolanze di stili, e nelle quali è difficile capire ciò che è originale e ciò che è una modifica recente a imitazione degli stili antichi. E' questo il caso delle
Basiliche di San Babila, di
Sant'Eufemia e di
San Calimero.