Calendario Eventi
25/426/427/428/429/430/41/5
2/53/54/55/56/57/58/5
9/510/511/512/513/514/515/5
16/517/518/519/520/521/522/5
Muovi il mouse sulle date evidenziate e visualizza i link!
Milanofotografo.it
Sezione Svago e Cultura
Milanofotografo su Facebook Milanofotografo su Twitter Milanofotografo su Pinterest Milanofotografo su Vk Milanofotografo su Youtube Milanofotografo su Telegram Milanofotografo su Truth Milanofotografo su Mewe Milanofotografo su Linkedin
HomeSezione FotografiaSezione servizi

Villa Scheibler

Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Foto Villa Scheibler -  Ville e palazzi
Visualizza un altro tesoro di arte e storia di Milano:
Milano - Ville e palazzi: Villa ScheiblerPrincipali stili rappresentati: Rinascimentale - Barocco

Villa Scheibler è una villa storica costruita nella seconda metà del Quattrocento ed ampliata nel Settecento.
Fu progettata come tenuta di caccia per Cicco Simonetta, consigliere del ducato di Milano, e nel medesimo periodo ospitò a più riprese anche Ludovico il Moro. San Carlo Borromeo vi sostò alcuni giorni nell'ottobre del 1583, ospite di monsignor Simonetta, in occasione della posa della prima pietra del Santuario di Rho. Nel XVIII secolo, la villa divenne di proprietà della famiglie Scheibler che la ampliò e, nel 1927, la donò al comune di Milano.
La villa rappresenta l'unica testimonianza rimasta dell'antico borgo di Vialba, oggi trasformatosi un quartiere della periferia milanese.
Quello che era il parco della villa, dopo essere stato anche vivaio comunale, è oggi un parco comunale aperto al pubblico.
La villa è stata per decenni in stato di completo abbandono. Dopo essere stata sottoposta a lunghi restauri essa è attualmente sede del Centro Studi PIM, della Fondazione Welfare Ambrosiano, della Agenzia Sociale per la Locazione del Comune di Milano e della Casa delle Associazioni e del Volontariato Municipio 8.
La villa comprendeva in orgine anche degli edifici rustici, che però vennero rasi al suolo per fare posto ad una scuola.

Il complesso presentava una planimetria a due U contrapposte, a dare due corti, una rivolta verso il paese e una verso il parco. La U verso il paese si è però oggi trasformata on una L, dato che il braccio destro della U, corrispondente agli edifici rustici, è stato come detto eliminato.
L'ala sinistra della parte rivolta verso il paese comprendeva anche una chiesa, di non piccole dimensioni e dotata di campanile. Di essa è rimasta solo la vuota struttura, dato che è stata trasformata in sala per conferenze ed esposizioni.
La corte verso il parco esiste invece ancora come tale. Essa è più stretta e allungata, rispetto a quella verso il paese. Il corpo centrale della villa si affaccia su di essa attraverso un grande portico delimitato da colonne binate in pietra.
Nel complesso la villa è esternamente molto sobria, essendo priva di decorazioni di sorta.
Più ricco l'interno, con varie sale che hanno miracolosamente conservato la tipica banda di affreschi subito sotto all'attaccatura del soffitto le decorazioni intorno alle cornici delle porte. Si tratta di affreschi barocchi con funzione decorativa, che contengono rappresentazioni di vasi, ghirlande e rappresentazioni trompe l'oeil di cornici e stucchi.
Su un muro interno in mattoni si sono conservati affreschi che simulavano un muro costruito con grandi massi di pietra (Fig. 1).
Vi è poi una sala con un muro decorato da piante recanti un cartiglio con un motto (Fig. 8).
Purtroppo non è stato possibile trovare informazioni dettagliate su tali elementi decorativi.
Qualche isolato resto di decorazioni ad affresco è presente anche in quella che era una chiesa.
Una sala al piano terra ha conservato il soffitto originale a cassettoni in legno dipinto (Fig. 5, 6).

Il parco è molto ampio e comprende un gran numero di piante, anche come specie, in virtù del fatto di essere stato a lungo utilizzato come vivaio comunale.
Di recente sono state installate nel parco delle basse fontane quadrate in pietra lungo l'asse prospettico che parte dal cortile verso il parco, così da creare un piccolo ma gradevole cannocchiale prospettico che mette in evidenza la villa all'interno di quello che una volta era il suo parco privato.


Se sei interessato ad una visita guidata di questo monumento invia un'email!

Categorie: Ville e palazzi


Via Felice Orsini, 21, 20157 Milano MI
Foto aggiuntive della Villa Scheibler nella sezione Fotografia
Milano: Antichi affreschi in una sala di Villa Scheibler
Milano: Villa Scheibler