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Campiglia Cervo - Oropa (Biella)- Strada panoramica della Galleria di Rosazza

Foto Strada panoramica della Galleria di Rosazza -  di interesse storico  di interesse paesaggistico
Foto Strada panoramica della Galleria di Rosazza -  di interesse storico  di interesse paesaggistico
Foto Strada panoramica della Galleria di Rosazza -  di interesse storico  di interesse paesaggistico
Foto Strada panoramica della Galleria di Rosazza -  di interesse storico  di interesse paesaggistico
Foto Strada panoramica della Galleria di Rosazza -  di interesse storico  di interesse paesaggistico
Lista delle cose da visitare nel Biellese:
Luoghi  di interesse storico  di interesse paesaggistico nel Biellese: Strada panoramica della Galleria di RosazzaLa strada descritta su questa pagina mette in collegamento il Santuario di Oropa con quello di San Giovanni Battista di Andorno passando per la Galleria Rosazza, terminata nel 1897. In linea d'aria assai vicini uno all'altro (appena 6km), prima dell'apertura della galleria e della costruzione della strada erano collegati solo da sentieri che si inerpicavano sulla montagna fino al colle della Colma a 1622m.

La strada e la galleria vennero realizzati, a partire dal 1889, da Federico Rosazza Pistolet, filantropo e politico italiano del diciannovesimo secolo, famoso per avere realizzato numerose opere a favore della popolazione della Valle del Cervo.

Come la Panoramica Zegna, anche questo tracciato offre grandi e suggestivi panorami, i panorami sono però meno aperte e i crinali più ripidi. Inoltre il tracciato è molto più tormentato, con la presenza di numerosi ripidi tornanti, specie dal lato verso il Santuario di San Giovanni.

Lungo il percorso sono presenti vari edifici che Federico Rosazza volle venissero eretti al fine di garantire una sosta al coperto per i viandanti. Partendo dal Santuario di San Giovanni si incontra per prima l'"Edicola del Riposo", detta anche "Baracun". Più in su si arriva alla "Torretta" (Fig. 2), piccola costruzione in granito con finestra sulla vallata.
Nel punto più alto, subito prima della galleria, è presente un vero e proprio ristorante, il Ristorante della Galleria (Fig. 3), dotato anche di camere per chi vuole pernottare.
L'edificio fatto costruire da Federico Rosazza, che si avvalse della collaborazione di Giuseppe Maffei, un pittore di Graglia esperto di spiritismo, pratica allora molto in voga. In stile vagamente neogotico, la costruzione assomiglia più ad un piccolo castello che ad un rifugio alpino.
Scendendo poi verso il Santuario di Oropa si incontra infine la Rotonda Belvedere, strana costruzione a metà fra una cappella e un tempio pagano (Fig. 4) e a punto pregevole di osservazione.
Altri edifici da ricordare sono:
- il Delubro antico, finta rovina realizzata con frammenti ritrovati nei sotterranei di Oropa, alcuni dei quali purtroppo rubati o danneggiati.
- l'Edicola di Sant'Eusebio, piccolo tempietto, in stile neobizantino e a pianta pentagonale, fatto realizzare dal Rosazza al Maffei. All'interno sono presenti una statua del santo e affreschi (ad opera dello stesso Mafffei) raffiguranti i santuari di San Giovanni e di Graglia.
Vedere anche Cappella di Sant'Eusebio e Delubro antico: storia e miti

La galleria Rosazza che collega le due valli fu iniziata nel 1893 ed inaugurata il 17 luglio 1897. E' lunga 367 metri ed è posta ad un'altezza 1488 metri sul livello del mare. L'altezza e la larghezza massima sono entrambe 4,5m.
Le pareti sono di roccia grezza e non è presente alcuna illuminazione. E' però presente una pavimentazione formata da due file di lastre di granito, analoghe a quelle che si incontrano in alcune strade dei paesi dell'Alta Valle del Cervo.
Gli ingressi sono decorati con facciate in mattoni e granito. Quella dal lato del Santuario di San Giovanni ricorda quella di una chiesa, l'altra quella di un piccolo castello, con tanto di finte torrette ai due lati.

Vedere anche: La Galleria di Rosazza


Categorie: Luoghi di interesse storico di interesse paesaggistico


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